Ln375 "Tobruk" Scala N

La Ln373.2 in una foto di Francesco Imperato
Il mio modello scala N

Nel 1942, le OM di Milano costruirono tre esemplari di locomotive diesel FSLn372. Le Tobruk appunto. Il soprannome le fu affibbiato perché originariamente erano destinate a viaggiare sulla ferrovia Italiana in Libia. Per questo, essendo una linea in zona di guerra, avevano una caratteristica unica (che sappia io) erano “corazzate” con la sabbia. Le pareti, cioè, erano doppie e nell’intercapedine erano state riempite di sabbia per attutire i colpi che avrebbero potuto colpirla. Nel 1952 entrarono in servizio nelle Ferrovie Padane sostituendo, nel servizio merci, le locomotive a vapore. la Ln372.01 ha viaggiato anche sulla linea SNFT Brescia-Iseo-Edolo ed è stata demolita. Sopravvivono la 372.2 e la 372.3, anche se in condizioni disastrose e si trovano nel deposito di Ferrara dove Giorgio Donzello si è recato a fotografarle e misurarle per realizzare una lastrina che non è in commercio, ma messa a disposizione dei fortunati partecipanti alle Giornate Fiorentine del 2005.

La lastrina come appariva quando l'ho avuta.
Alcuni dei particolari rovinati.

Leggendo i resoconti delle Giornate Fiorentine, con una certa invidia, ammiravo la Ln372 che i partecipanti all’edizione 2005 si erano costruiti da una lastrina di Giorgio Donzello! Essendo introvabile, avevo rinunciato all’idea di poterla avere. Poi, una sera mi arriva un messaggio che mi diceva che c’era un partecipante alle Giornate che l’aveva acquistata e intendeva disfarsene. L’ho subito prenotata anche se mi aveva avvisato che mancava qualcosa. L’ho ritirata a Novegro 2009 e l’ho lasciata lì, in un cassetto, quasi un anno. Ogni tanto la prendevo in mano, ma c’era sempre qualcos’altro da fare. Ora mi sono deciso. L’ho tirata fuori e me la sono studiata per bene. In verità non è che manchi un pezzo, è in condizioni quasi disastrose. La lastrina è fortemente ossidata, diversi pezzi sono rovinati, altri storti una scaletta è rotta e soprattutto un musetto ha la griglia irrimediabilmente distrutta.