216 Scala N

216 in una bella foto di Imperato
Il mio modello finito.

La 216 é un automotore da manovra leggero di rodiggio B. Il primo esemplare é stato costruito nel 1965 dalla Badoni di Lecco, in totale ne sono stati realizzati 55 nel corso di tre anni. I 216 sono dotati di un motore OM DG-L a 6 cilindri in linea sovralimentato con un compressore meccanico azionabile dalla cabina tramite un interruttore. Il raffreddamento è ad acqua e la potenza complessiva è di 160 CV a 1750 giri/min. Ad esso è accoppiata una trasmissione idraulica del tipo Hydro Titan composta da due pompe idrauliche, una fissa ed una mobile: variando l’inclinazione delle pompe è possibile regolare la velocità ed invertire la marcia. La velocità massima è di 30 Km/h. Semplici e maneggevoli, i 216 sono stati assegnati a diversi impianti quali Reggio Calabria, Palermo, Treviso, Taranto, Bari, ecc. Attualmente questi mezzi sono in via di accantonamento in quanto sono privi del pressostato di sicurezza che inibisce la trazione con pressione in condotta inferiore a 3,5 bar, risultando quindi fuori normativa. Non si ritiene conveniente adeguarli ai vigenti regolamenti sia per la loro età, sia per la loro potenza, non più corrispondente alle attuali esigenze, sia per la massiccia presenza di automotori di costruzione più recente (i 214 ed i 225) che svolgono lo stesso compito.

La lastrina fotoincisa del 216 scala N.