E.402A Carrelli

Il carrello di una E.402A

Per il modello folle sono previsti dei carrelli che qui vediamo prima delle piegature.

I carrelli chiusi e saldati.

Un carrello montato e i suoi componenti separati.

I carter che chiudono sotto i carrelli ancora da piegare.

I carter piegati, saldati, e con i due dadi per il fissaggio della struttura dei fianchetti.

Un carrello fissato di prova.

Il telaio con i carrelli folli montati.

La struttura delle fiancate del carrello aperta e saldata. Bisogna fare attenzione che sul lato dove viene chiuso, i fori a cui verrà fissato il carter che regge le ruote siano alla stessa distanza tra di loro che c’è sul lato opposto. Se noi fosse così, si incontreranno problemi seri in fase di fissaggio dello stesso carter.

Le fusioni dei fianchetti saldate alla struttura.

I perni che internamente sporgono potrebbero ostacolare le ruote e devono essere fresati.

Il pezzo fresato

La saldatura dei ceppi dei freni è uno dei momenti più delicati. Oltre che per la loro dimensione, anche perché devono essere collocati con estrema precisione e, dovendo stare quasi a contatto con le ruote potrebbero impedirne lo scorrimento.

Per realizzare i cacciapietre bisogna unire con molta precisione tre parti in un unico pezzo. Qui ne vediamo uno finito (sopra) e le parti che lo compongono (sotto). 

I ceppi dei freni e i cacciapietre montati.

I tiranti devono essere piegati (in basso a destra) prima di essere inserito negli appositi fori e saldati (sopra).

Per reggere i carrelli con le ruote sono stati previsti dei carter da fissare internamente al telaio. Qui si vede un carter aperto, uno piegato e uno saldato.

I tiranti di rinforzo inferiori montati.

La parte sotto del telaio con i fianchetti fissati ai carrelli folli tramite due viti.